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Fisioterapia

La Fisioterapia divisa in 6 punti:

1 Riabilitazione Ortopedica
2 Rieducazione Motoria
3 Esercizi Posturali Propriocettivi
4 Training deambulatorio e del Passo
5 Massoterapia
6 Linfodrenaggio

 

1—-Riabilitazione Ortopedica

La riabilitazione ortopedica si occupa prevalentemente delle menomazioni e disabilità a carico della componente scheletrica di origine traumatica o successive ad intervento chirurgico.

Il processo riabilitativo, cioè l’insieme dei provvedimenti valutativi e terapeutici finalizzati all’esito, costituisce un percorso integrato che richiede la piena collaborazione tra il Fisiatra a capo del progetto riabilitativo, il riabilitatore, l’ortopedico e il paziente, al fine di garantire un recupero soddisfacente delle performance motorie del paziente stesso.

Nel nostro studio un team multidisciplinare altamente qualificato elabora un progetto riabilitativo individuale in cui vengono specificati gli obiettivi del trattamento riabilitativo nonché le modalità e i tempi di intervento necessari per raggiungerli, in questo modo siamo in grado di offrire al paziente un intervento specifico e costruito dettagliatamente sulle sue esigenze.

2——-Rieducazione Motoria

Attraverso la rieducazione motoria il terapista effettua mobilizzazione passiva o attiva assistita per il miglior recupero del range articolare.

Durante il trattamento il terapista utilizza pompage articolari e muscolari, de-coaptazioni articolari, facilitazioni neuro-muscolari, eventuale massoterapia decontratturante; a seconda della patologia o del tipo di intervento chirurgico.

Questo tipo di trattamento è parte integrante di un programma riabilitativo più ampio in cui alla mobilizzazione passiva e attivo-assistita vengono associate, terapie fisiche per la cura e il miglioramento delle sindromi dolorose associate alle patologie ( Tecar, Ultrasuoni, Tens, Onde d’urto)

La rieducazione motoria è essenziale dopo un intervento chirurgico per il recupero della mobilità articolare, dopo una immobilizzazione prolungata ( gessi, tutori…), in caso di accorciamento muscolare e tendineo, in caso di disfunzione articolare

3—– Esercizi Posturali Propriocettivi

La rieducazione propriocettiva è una riprogrammazione neuromotoria ottenuta attraverso specifiche stimolazioni dell’intero sistema neuro-motorio.

in presenza di un trauma, le lesioni anatomiche interessano anche i recettori sensoriali con conseguente alterazione dei meccanismi propriocettivi ossia della “lettura” dello spazio circostante, da parte dei recettori, e della trasmissione delle informazioni alle strutture nervose centrali; le conseguenze pratiche saranno carenza/distorsione della coscienza della posizione nello spazio delle varie parti del corpo e della loro coordinazione nel movimento

La ginnastica propriocettiva consiste in un programma di esercizi propriocettivi che – anche attraverso l’utilizzo di attrezzi specifici come pedane di equilibrio, tavolette propriocettive, step – mirano a “rieducare” i riflessi e ottenere nuovamente un controllo ottimale dell’organismo, sottoponendo l’organismo e la parte anatomica che si vuole rieducare (ad esempio: una caviglia con una distorsione) a continue sollecitazioni controllate.

Rieducare i riflessi propriocettivi per avere un ottimale “controllo” neuro-muscolare-articolare risulta fondamentale, oltre che per fini riabilitativi anche per le performance sportive per ottenere la massima efficienza nelle prestazioni.

4—- Training deambulatorio e del Passo

Il training deambulatorio del passo è una terapia finalizzata alla rieducazione e al recupero del modo di camminare. Per motivi neurologici (lesioni, paralisi cerebrali), ortopedici o traumatologici, la capacità di camminare può venire compromessa o presentare vizi e deformazioni.

Pertanto, diventa necessaria una rieducazione al passo, sia della fase statica che dinamica, attraverso esercizi funzionali al recupero della schema motorio, anche avvalendosi dell’ausilio di protesi, tutori e bastoni, con lo scopo del raggiungimento dell’autonomia del paziente.

5—— Massoterapia

La massoterapia è una tecnica riabilitativa e preventiva che si fonda essenzialmente sull’applicazione di massaggi, ovvero manovre manuali eseguite sui tessuti molli a scopo terapeutico.
EFFETTI TERAPEUTICI:

Il massaggio direttamente o indirettamente induce effetti su vari distretti corporei:

sulla cute con azione sulle fibre connettivali;
sulla circolazione ematica e linfatica con azione antiedemigena e drenante;
sui muscoli con azione, a seconda del tipo di massaggio, di aumento o diminuzione del tono o con un’azione di scarico sui muscoli affaticati;
sul sistema nervoso con azione di tipo anche psicologico, e sempre in relazione al tipo di massaggio, di rilassamento o di stimolazione.

TIPOLOGIE E TECNICHE DI MASSAGGIO

Le classiche tipologie di massaggio sono lo sfioramento, la frizione, l’impastamento, la percussione e la vibrazione, tecniche che vengono usate a seconda del tipo di patologia o di effetto che si vuole ottenere.

Presso i nostri centri pratichiamo anche il massaggio sportivo che ha fra i suoi scopi principali l’eliminazione di stati di tensione ipertonici e la rimozione dei prodotti del metabolismo muscolare. Vengono effettuati tipi di massaggio differenti nel pre-gara, nelle varie fasi di allenamento e nel momento di rigenerazione.
QUANDO SI CONSIGLIA LA MASSOTERAPIA

La massoterapia ha una larga applicazione nella cura dei traumi e delle malattie. Viene utilizzata per ridurre la fatica, incrementare la capacità di recupero degli atleti e per rilassare i muscoli (specie per chi soffre di stress e tensione muscolare). Determina uno stato di rilassamento generale a livello psicofisico.

6—— Linfodrenaggio

Il Linfodrenaggio è un massaggio caratterizzato da un ritmo molto lento, così come richiesto dal corso della linfa all interno dell’organismo. Le manovre vengono fatte con una pressione molto superficiale, in quanto si lavora sui capillari linfatici che sono molto fragili e sottili come seta
EFFETTI TERAPEUTICI:

Antiedematoso – sia per edemi Patologici (Insufficienza cardiaca cronica ( arti inferiori) Insufficienza renale cronica (arti inferiori e viso) Post mastectomia ( arto superiore) o dopo tutti i tipi di intervento chirurgico e di chirurgia plastica, ricostruttiva, estetica) che per Edemi NON patologici (ad es. Edema da vita sedentaria Edema da gravidanza o cellulite);
Cicatrizzante;
Antidolorifico e Antalgico ( Post-traumatici Contusioni Distorsioni Contratture muscolari ( unito ad un massaggio decontratturante ) Dolori articolari ( con esclusione dell’artrite ) Emicrania Sindrome del Tunnel carpale );